Guidebook for Lecce

Francesco
Guidebook for Lecce

Food Scene

Locale nel centro storico di Lecce. Dispone di una parte esterna, appunto all'ombra del barocco, e di una parte interna che personalmente ho trovato molto carina. Tetto in pietra ed esposizione di vini e..libri per un ambiente raffinato ed al contempo accogliente. Proprietario e camerieri gentili. Piatti buoni. Ottima la frisa vegetariana. Prezzi forse più alti della media ma tutto sommato giustificati. Consigliato per un pranzo/cena al volo.
11 (рекомендации местных жителей)
Liberrima All'Ombra del Barocco Ristorante con Bar
10 Corte dei Cicala
11 (рекомендации местных жителей)
Locale nel centro storico di Lecce. Dispone di una parte esterna, appunto all'ombra del barocco, e di una parte interna che personalmente ho trovato molto carina. Tetto in pietra ed esposizione di vini e..libri per un ambiente raffinato ed al contempo accogliente. Proprietario e camerieri gentili. Piatti buoni. Ottima la frisa vegetariana. Prezzi forse più alti della media ma tutto sommato giustificati. Consigliato per un pranzo/cena al volo.
Situata di fronte all'Anfiteatro romano, rappresenta un punto di riferimento sia per i leccesi che per i turisti che visitano la città. Pane buonissimo, taralli flagranti, pasticceria con ricette locali, gastronomia appena cotta. I proprietari sono gentili e premurosi, il servizio puntuale. Da ritornarci tutti i giorni.
Il Fornaio di Greco Francesco & c sas
23 Piazza Sant'Oronzo
Situata di fronte all'Anfiteatro romano, rappresenta un punto di riferimento sia per i leccesi che per i turisti che visitano la città. Pane buonissimo, taralli flagranti, pasticceria con ricette locali, gastronomia appena cotta. I proprietari sono gentili e premurosi, il servizio puntuale. Da ritornarci tutti i giorni.
Una tappa in questa gelateria una volta arrivati a Lecce è d'obbligo sia per la cremosita' del gelato, sia per l'assortimento dei gusti che per la gentilezza del personale. Ottima anche la cialda dei coni ma nei giorni di caldo implacabile consiglio la coppetta altrimenti vedrete il vostro gelato sciogliersi alla velocità della luce. Preparatevi ad una lunga fila d'attesa ma ne vale la pena
7 (рекомендации местных жителей)
Martinucci Laboratory Lecce
7c Via San Trinchese
7 (рекомендации местных жителей)
Una tappa in questa gelateria una volta arrivati a Lecce è d'obbligo sia per la cremosita' del gelato, sia per l'assortimento dei gusti che per la gentilezza del personale. Ottima anche la cialda dei coni ma nei giorni di caldo implacabile consiglio la coppetta altrimenti vedrete il vostro gelato sciogliersi alla velocità della luce. Preparatevi ad una lunga fila d'attesa ma ne vale la pena

Drinks & Nightlife

Non saprei da dove iniziare... locale molto accogliente, ottima musica e atmosfera particolare. I ragazzi sembrano degli artisti, quando preparano i cocktail sembra di assistere a uno spettacolo di magia, sono affascinanti e ti incantano, ti trasmettono la passione e l'amore per quello che fanno. I cocktail, che dire, sono indescrivibili, sapori mai sentiti, ben bilanciati, la parte alcolica non è pesante, non è fastidiosa, ma c'è. Sono buoni ma anche belli da vedere. C'è la possibilità di avere dei cocktail molecolari, ossia con delle "palline gelatinose" colorate, con sapori particolari, assolutamente da provare. Ci sono sia cocktail classici sia originali. Noi abbiamo chiesto ai ragazzi d
QuarantaCinque
24 Via Marco Basseo
Non saprei da dove iniziare... locale molto accogliente, ottima musica e atmosfera particolare. I ragazzi sembrano degli artisti, quando preparano i cocktail sembra di assistere a uno spettacolo di magia, sono affascinanti e ti incantano, ti trasmettono la passione e l'amore per quello che fanno. I cocktail, che dire, sono indescrivibili, sapori mai sentiti, ben bilanciati, la parte alcolica non è pesante, non è fastidiosa, ma c'è. Sono buoni ma anche belli da vedere. C'è la possibilità di avere dei cocktail molecolari, ossia con delle "palline gelatinose" colorate, con sapori particolari, assolutamente da provare. Ci sono sia cocktail classici sia originali. Noi abbiamo chiesto ai ragazzi d
Il saper bere. Se avete voglia di bere un cocktail mai banale e fatto a regola d'arte allora non potete non andare al Prohibition. I ragazzi sapranno soddisfare ogni vostra richiesta. Per me è il top dei locali della movida Leccese.
12 (рекомендации местных жителей)
Prohibition
19 Via Guglielmo Paladini
12 (рекомендации местных жителей)
Il saper bere. Se avete voglia di bere un cocktail mai banale e fatto a regola d'arte allora non potete non andare al Prohibition. I ragazzi sapranno soddisfare ogni vostra richiesta. Per me è il top dei locali della movida Leccese.

Arts & Culture

Intitolato al celebre musicista tarantino Giovanni Paisiello, venne inaugurato nel 1758. Donato al Comune di Lecce, che vi subentrò nel 1867, che gli sembrò non del tutto consono alle ambizioni artistiche della città, tanto da disporre la ricostruzione di pianta. L'inaugurazione avvenne nel 1870, in concomitanza con le celebrazioni per la capitale d'Italia. Adornano il peristilio i busti in marmo del Paisiello e di Leonardo Leo, altro noto musicista di S. Vito dei Normanni. Il Teatro, attualmente in fase di restauro.
20 (рекомендации местных жителей)
Teatro Paisiello
83 Via Giuseppe Palmieri
20 (рекомендации местных жителей)
Intitolato al celebre musicista tarantino Giovanni Paisiello, venne inaugurato nel 1758. Donato al Comune di Lecce, che vi subentrò nel 1867, che gli sembrò non del tutto consono alle ambizioni artistiche della città, tanto da disporre la ricostruzione di pianta. L'inaugurazione avvenne nel 1870, in concomitanza con le celebrazioni per la capitale d'Italia. Adornano il peristilio i busti in marmo del Paisiello e di Leonardo Leo, altro noto musicista di S. Vito dei Normanni. Il Teatro, attualmente in fase di restauro.
Fu scoperto nel 1929. È di età augustea ed è costituito da una cavea del diametro di 19 metri, divisa in sei sezioni da scalette disposte a raggiera. L'orchestra è pavimentata in pietra ed è divisa dalla cavea da un parapetto in pietra e dalla scena da un canale. Si presume contenesse 5.000 spettatori. Le dodici gradinate, un tempo platea, sono divise da scalette radiali e la base a grandi lastroni di pietra, è contornata da tre grandi gradini che probabilmente fungevano da posti riservati alle autorità del tempo. Alcune sculture marmoree ritrovate durante gli scavi, sono ora custodite presso il Museo Provinciale della città.
58 (рекомендации местных жителей)
Teatro Romano di Lecce
Via Del Teatro Romano
58 (рекомендации местных жителей)
Fu scoperto nel 1929. È di età augustea ed è costituito da una cavea del diametro di 19 metri, divisa in sei sezioni da scalette disposte a raggiera. L'orchestra è pavimentata in pietra ed è divisa dalla cavea da un parapetto in pietra e dalla scena da un canale. Si presume contenesse 5.000 spettatori. Le dodici gradinate, un tempo platea, sono divise da scalette radiali e la base a grandi lastroni di pietra, è contornata da tre grandi gradini che probabilmente fungevano da posti riservati alle autorità del tempo. Alcune sculture marmoree ritrovate durante gli scavi, sono ora custodite presso il Museo Provinciale della città.
EVENTI NEL SALENTO: http://www.viaggiareinpuglia.it/eventi/it - http://salentovip.it/eventi/ HELL IN THE CAVE, Piazzale Anelli - CASTELLANA GROTTE (BA) DISTANZA DALLA SHABBY CHIC HOUSE LECCE: Con l'Auto 1 h 31 min (124 km), tramite SS613 e E55. - Percorso più veloce, traffico regolare. INFO E PRENOTAZIONI: Tel. +39 0804998212 (9.00-13.00/15.00-19.00) - Cell. +39 3391176722. Mail: segreteria@grottedicastellana.it - Web: http://www.hellinthecave.it/ Dal 27 Maggio al 09 Dicembre "Hell in the Cave - versi danzanti nell’aere fosco" è uno spettacolo aereo sotterraneo ambientato nella caverna della Grave delle Grotte di Castellana
276 (рекомендации местных жителей)
Приход Святого Евангелиста Луки
Piazza Franco Anelli
276 (рекомендации местных жителей)
EVENTI NEL SALENTO: http://www.viaggiareinpuglia.it/eventi/it - http://salentovip.it/eventi/ HELL IN THE CAVE, Piazzale Anelli - CASTELLANA GROTTE (BA) DISTANZA DALLA SHABBY CHIC HOUSE LECCE: Con l'Auto 1 h 31 min (124 km), tramite SS613 e E55. - Percorso più veloce, traffico regolare. INFO E PRENOTAZIONI: Tel. +39 0804998212 (9.00-13.00/15.00-19.00) - Cell. +39 3391176722. Mail: segreteria@grottedicastellana.it - Web: http://www.hellinthecave.it/ Dal 27 Maggio al 09 Dicembre "Hell in the Cave - versi danzanti nell’aere fosco" è uno spettacolo aereo sotterraneo ambientato nella caverna della Grave delle Grotte di Castellana
EVENTI NEL SALENTO: http://www.viaggiareinpuglia.it/eventi/it - http://salentovip.it/eventi/ DRAWING EGNAZIA, Lo Spettacolo dell'Archeologia - Parco archeologico di Egnazia, Savelletri - FASANO (BA) DISTANZA DALLA SHABBY CHIC HOUSE LECCE: Con l'Auto 1 h 13 min (95,3 km) tramite SS613 e E55 - Percorso più veloce, traffico regolare. INFO E PRENOTAZIONI: Call center Sistema Museo Tel. 0744 422848 (dal lunedì al venerdì 9-17, sabato 9-13) - Tel. 080 4140264 Web: info@laviatraiana.it Dal 07 Luglio al 06 Agosto Drawing Egnazia - Lo spettacolo dell'Archeologia Per cinque fine settimana, dal tramonto alle 23.00, il parco archeologico Egnazia (Savelletri di Fasano)
89 (рекомендации местных жителей)
Скави-ди-Эгнация
Via delle Carceri
89 (рекомендации местных жителей)
EVENTI NEL SALENTO: http://www.viaggiareinpuglia.it/eventi/it - http://salentovip.it/eventi/ DRAWING EGNAZIA, Lo Spettacolo dell'Archeologia - Parco archeologico di Egnazia, Savelletri - FASANO (BA) DISTANZA DALLA SHABBY CHIC HOUSE LECCE: Con l'Auto 1 h 13 min (95,3 km) tramite SS613 e E55 - Percorso più veloce, traffico regolare. INFO E PRENOTAZIONI: Call center Sistema Museo Tel. 0744 422848 (dal lunedì al venerdì 9-17, sabato 9-13) - Tel. 080 4140264 Web: info@laviatraiana.it Dal 07 Luglio al 06 Agosto Drawing Egnazia - Lo spettacolo dell'Archeologia Per cinque fine settimana, dal tramonto alle 23.00, il parco archeologico Egnazia (Savelletri di Fasano)
EVENTI NEL SALENTO: http://www.viaggiareinpuglia.it/eventi/it - http://salentovip.it/eventi/ SALENTO INTERNATIONAL FILM FESTIVAL, Viale Stazione - TRICASE (LE) DISTANZA DALLA SHABBY CHIC HOUSE LECCE: Con l'Auto 50 min (53,6 km), tramite SS16 e SS275 - Percorso più veloce, traffico regolare. INFO E PRENOTAZIONI: Tel. +39 0833.771821 Cell. +39 328 708 7503 Mail. info(@)salentofilmfestival.com Dal 01 Settembre al 09 Settembre Salento International Film Festival Dal 2004 il Sud Salento accoglie nella magnifica cornice di Tricase il Salento International Film Festival, in cui il cinema indipendente è protagonista assoluto per una settimana.
79 (рекомендации местных жителей)
Tricase
79 (рекомендации местных жителей)
EVENTI NEL SALENTO: http://www.viaggiareinpuglia.it/eventi/it - http://salentovip.it/eventi/ SALENTO INTERNATIONAL FILM FESTIVAL, Viale Stazione - TRICASE (LE) DISTANZA DALLA SHABBY CHIC HOUSE LECCE: Con l'Auto 50 min (53,6 km), tramite SS16 e SS275 - Percorso più veloce, traffico regolare. INFO E PRENOTAZIONI: Tel. +39 0833.771821 Cell. +39 328 708 7503 Mail. info(@)salentofilmfestival.com Dal 01 Settembre al 09 Settembre Salento International Film Festival Dal 2004 il Sud Salento accoglie nella magnifica cornice di Tricase il Salento International Film Festival, in cui il cinema indipendente è protagonista assoluto per una settimana.
EVENTI NEL SALENTO: http://www.viaggiareinpuglia.it/eventi/it - http://salentovip.it/eventi/ CARNEVALE DI PUTIGNANO - PUTIGNANO (LE) DISTANZA DALLA SHABBY CHIC HOUSE LECCE: Con l'Auto 1 h 33 min (122 km), tramite SS613 e E55 - Percorso più veloce, traffico regolare. INFO E PRENOTAZIONI: Tel. +39 080 4911532 - Mail: info@carnevalediputignano.it Dal 04 Febbraio al 20 Febbraio È il più antico d’Europa e tra i più lunghi al mondo il Carnevale di Putignano, che nel 2017 ha festeggiato la 623ª edizione. Una festa di popolo tra maschere di carattere, gruppi mascherati e soprattutto carri allegorici e un’allegria che contagia tutti.
6 (рекомендации местных жителей)
Foundation Carnival of Putignano
numero 3 Via Conversano
6 (рекомендации местных жителей)
EVENTI NEL SALENTO: http://www.viaggiareinpuglia.it/eventi/it - http://salentovip.it/eventi/ CARNEVALE DI PUTIGNANO - PUTIGNANO (LE) DISTANZA DALLA SHABBY CHIC HOUSE LECCE: Con l'Auto 1 h 33 min (122 km), tramite SS613 e E55 - Percorso più veloce, traffico regolare. INFO E PRENOTAZIONI: Tel. +39 080 4911532 - Mail: info@carnevalediputignano.it Dal 04 Febbraio al 20 Febbraio È il più antico d’Europa e tra i più lunghi al mondo il Carnevale di Putignano, che nel 2017 ha festeggiato la 623ª edizione. Una festa di popolo tra maschere di carattere, gruppi mascherati e soprattutto carri allegorici e un’allegria che contagia tutti.

Sightseeing

Il Palazzo del Seggio o Sedile è disposto su due piani: con una graziosa loggia formata da tre archetti al piano superiore, e il piano inferiore presenta un grande arco ogivale. All'interno vi era un accesso a due ambienti posteriori di servizio e affreschi sulla vita di Carlo V. In questa costruzione si conservavano le munizioni della città, poi fu sede del Municipio, fino al 1851, poi della Guardia Nazionale e poi, alla fine dell'Ottocento, fu sede del Museo civico. Oggi è adibito per mostre d'arte ed esposizioni.
7 (рекомендации местных жителей)
Sedile
7 (рекомендации местных жителей)
Il Palazzo del Seggio o Sedile è disposto su due piani: con una graziosa loggia formata da tre archetti al piano superiore, e il piano inferiore presenta un grande arco ogivale. All'interno vi era un accesso a due ambienti posteriori di servizio e affreschi sulla vita di Carlo V. In questa costruzione si conservavano le munizioni della città, poi fu sede del Municipio, fino al 1851, poi della Guardia Nazionale e poi, alla fine dell'Ottocento, fu sede del Museo civico. Oggi è adibito per mostre d'arte ed esposizioni.
La porta S. Biagio risale al 1700. Costituita da un solo arco e presenta la facciata scolpita minuziosamente su cui sono posti due stemmi di Lecce. Composta da colonne binate che furono ricostruita nel 1774 su una porta già preesistente. Nella parte superiore si erge la statua in pietra raffigurante San Biagio.
50 (рекомендации местных жителей)
Порта Сан-Бьяджо
8 Piazza D'Italia
50 (рекомендации местных жителей)
La porta S. Biagio risale al 1700. Costituita da un solo arco e presenta la facciata scolpita minuziosamente su cui sono posti due stemmi di Lecce. Composta da colonne binate che furono ricostruita nel 1774 su una porta già preesistente. Nella parte superiore si erge la statua in pietra raffigurante San Biagio.
Porta Napoli, conosciuta anche come Arco di Trionfo, sorge nell'omonima piazza e fu eretta, nel 1548, in onore dell'imperatore Carlo V, su disegno di Giangiacomo dell'Acaja, dalla cittadinanza grata per le opere di fortificazione fatte realizzare in difesa di Lecce. Presenta un arco fiancheggiato da una coppia di colonne per lato, con capitelli compositi, che reggono un timpano triangolare. In esso sono scolpiti l'aquila bicipite, stemma dell'Impero austro-spagnolo, un doppio colonnato e i cannoni. Alto circa venti metri, questo monumento fu realizzato nel luogo dell'antica porta di San Giusto.
59 (рекомендации местных жителей)
Порта-Наполи
Piazzetta Arco di Trionfo
59 (рекомендации местных жителей)
Porta Napoli, conosciuta anche come Arco di Trionfo, sorge nell'omonima piazza e fu eretta, nel 1548, in onore dell'imperatore Carlo V, su disegno di Giangiacomo dell'Acaja, dalla cittadinanza grata per le opere di fortificazione fatte realizzare in difesa di Lecce. Presenta un arco fiancheggiato da una coppia di colonne per lato, con capitelli compositi, che reggono un timpano triangolare. In esso sono scolpiti l'aquila bicipite, stemma dell'Impero austro-spagnolo, un doppio colonnato e i cannoni. Alto circa venti metri, questo monumento fu realizzato nel luogo dell'antica porta di San Giusto.
Porta Rudiae venne chiamata così perché da essa iniziava la strada per la città di Rudiae. La porta originale crollò verso la fine del 1600 ma fu generosamente ricostruita nel 1703 da un patrizio leccese. La porta è sormontata nella sua parte più alta da una statua che raffigura Sant'Oronzo e lateralmente dalle statue di Sant'Irene e San Domenico.
59 (рекомендации местных жителей)
Porta Rudiae
59 (рекомендации местных жителей)
Porta Rudiae venne chiamata così perché da essa iniziava la strada per la città di Rudiae. La porta originale crollò verso la fine del 1600 ma fu generosamente ricostruita nel 1703 da un patrizio leccese. La porta è sormontata nella sua parte più alta da una statua che raffigura Sant'Oronzo e lateralmente dalle statue di Sant'Irene e San Domenico.
Fu costruita, verso la metà del quattrocento, per il principe che vi aveva fatto realizzare una zecca. Sugli archi di accesso vi sono due stemmi: quello degli Asburgo e quello dei conti Romano, che nel secolo scorso acquistarono la struttura. La Torre è una costruzione tozza e massiccia dalla forma cilindrica che il conte di Lecce e principe di Taranto, Giovanni Antonio Orsini volle, a difesa di alcuni suoi possedimenti, fornita di fossato e di ponte levatoio. Tutto intorno si estendevano giardini adornati di fontane e viali.
6 (рекомендации местных жителей)
Park Tower
1 Viale Torre del Parco
6 (рекомендации местных жителей)
Fu costruita, verso la metà del quattrocento, per il principe che vi aveva fatto realizzare una zecca. Sugli archi di accesso vi sono due stemmi: quello degli Asburgo e quello dei conti Romano, che nel secolo scorso acquistarono la struttura. La Torre è una costruzione tozza e massiccia dalla forma cilindrica che il conte di Lecce e principe di Taranto, Giovanni Antonio Orsini volle, a difesa di alcuni suoi possedimenti, fornita di fossato e di ponte levatoio. Tutto intorno si estendevano giardini adornati di fontane e viali.
Piazza Sant’Oronzo è la principale piazza di Lecce, il salotto cittadino, da sempre luogo di incontro e di ritrovo. Negozi, caffè, uffici affollano la suggestiva piazza ovale la cui pavimentazione è ornata da un mosaico raffigurante lo stemma della città: la Lupa sotto un albero di leccio e la corona con 5 torri. Gli edifici che la compongono, costruiti tra il Medioevo e l’Ottocento, costituiscono un insieme architettonico eterogeneo, frutto di stili differenti che però convivono armoniosamente.
153 (рекомендации местных жителей)
Пьяцца Сант'Оронцо
Piazza Sant'Oronzo
153 (рекомендации местных жителей)
Piazza Sant’Oronzo è la principale piazza di Lecce, il salotto cittadino, da sempre luogo di incontro e di ritrovo. Negozi, caffè, uffici affollano la suggestiva piazza ovale la cui pavimentazione è ornata da un mosaico raffigurante lo stemma della città: la Lupa sotto un albero di leccio e la corona con 5 torri. Gli edifici che la compongono, costruiti tra il Medioevo e l’Ottocento, costituiscono un insieme architettonico eterogeneo, frutto di stili differenti che però convivono armoniosamente.
Il Duomo di Lecce si erge nell’omonima Piazza e rappresenta il fulcro della vita religiosa della città. La Cattedrale dedicata a Maria SS. Assunta, venne costruita nel 1144, fu ristrutturata nel 1230 per essere poi completamente ricostruita nel 1659 da Giuseppe Zimbalo per volere del vescovo Luigi Pappacoda. All’architetto leccese si deve anche il campanile a cinque piani, l’ultimo dei quali è sormontato da una cupola ottagonale sulla quale è posta una statua in ferro raffigurante Sant’Oronzo. Il Duomo presenta due ingressi, quello principale rivolto al Palazzo Vescovile e l’altro, sul fianco sinistro che guarda l’entrata della Piazza.
114 (рекомендации местных жителей)
Cattedrale di Santa Maria Assunta
0 Largo Duomo
114 (рекомендации местных жителей)
Il Duomo di Lecce si erge nell’omonima Piazza e rappresenta il fulcro della vita religiosa della città. La Cattedrale dedicata a Maria SS. Assunta, venne costruita nel 1144, fu ristrutturata nel 1230 per essere poi completamente ricostruita nel 1659 da Giuseppe Zimbalo per volere del vescovo Luigi Pappacoda. All’architetto leccese si deve anche il campanile a cinque piani, l’ultimo dei quali è sormontato da una cupola ottagonale sulla quale è posta una statua in ferro raffigurante Sant’Oronzo. Il Duomo presenta due ingressi, quello principale rivolto al Palazzo Vescovile e l’altro, sul fianco sinistro che guarda l’entrata della Piazza.
La Basilica di Santa Croce con l’attiguo Convento dei Celestini (ora Palazzo del Governo) è uno dei maggiori complessi architettonici della città e soprattutto, il più significativo esempio di barocco leccese, specialmente per l’opulenza delle decorazioni della facciata principale. Tra il XVI e XVII secolo, i più grandi architetti salentini – Riccardi, Penna e Zimbalo – coadiuvati da abilissimi maestri scalpellini e intagliatori, si avvicendarono nella realizzazione della grandiosa opera commissionata del ricco ordine religioso dei Celestini.
226 (рекомендации местных жителей)
Санта-Кроче
1 Via Umberto I
226 (рекомендации местных жителей)
La Basilica di Santa Croce con l’attiguo Convento dei Celestini (ora Palazzo del Governo) è uno dei maggiori complessi architettonici della città e soprattutto, il più significativo esempio di barocco leccese, specialmente per l’opulenza delle decorazioni della facciata principale. Tra il XVI e XVII secolo, i più grandi architetti salentini – Riccardi, Penna e Zimbalo – coadiuvati da abilissimi maestri scalpellini e intagliatori, si avvicendarono nella realizzazione della grandiosa opera commissionata del ricco ordine religioso dei Celestini.
Tra le più antiche, va menzionata la Chiesa dei Santi Nicolò e Cataldo nel cimitero della città: costruita in epoca medievale (1180) per volere di Tancredi d’Altavilla, ultimo re dei Normanni, venne ristrutturata nel 1716 acquistando un’impronta barocca ma preservando sempre elementi del suo stile originario. Il portale è decorato con arabeschi e motivi vegetali mentre l’interno è a croce latina a tre navate alte e strette. L’annesso convento si sviluppa intorno a due chiostri, nel più antico dei quali si può ammirare una magnifica edicola su colonne a spirale riccamente scolpite posta come copertura del pozzo rinascimentale.
7 (рекомендации местных жителей)
Saint Nicolò and Cataldo
Via Cimitero
7 (рекомендации местных жителей)
Tra le più antiche, va menzionata la Chiesa dei Santi Nicolò e Cataldo nel cimitero della città: costruita in epoca medievale (1180) per volere di Tancredi d’Altavilla, ultimo re dei Normanni, venne ristrutturata nel 1716 acquistando un’impronta barocca ma preservando sempre elementi del suo stile originario. Il portale è decorato con arabeschi e motivi vegetali mentre l’interno è a croce latina a tre navate alte e strette. L’annesso convento si sviluppa intorno a due chiostri, nel più antico dei quali si può ammirare una magnifica edicola su colonne a spirale riccamente scolpite posta come copertura del pozzo rinascimentale.
Tra le più originali, non si può non citare la Chiesa di San Matteo (1667 – 1700) con la sua singolare facciata curvilinea che ricorda la chiesa romana di San Carlo alle Quattro Fontane. L’edificio presenta una complessa facciata barocca a due ordini mentre l’interno a pianta ellittica è delimitato da cappelle ad arco contenenti altari ricchi di decori. Magnifico quello di San Matteo con al centro la statua lignea del santo (1691).
6 (рекомендации местных жителей)
Chiesa di San Matteo
29 Via dei Perroni
6 (рекомендации местных жителей)
Tra le più originali, non si può non citare la Chiesa di San Matteo (1667 – 1700) con la sua singolare facciata curvilinea che ricorda la chiesa romana di San Carlo alle Quattro Fontane. L’edificio presenta una complessa facciata barocca a due ordini mentre l’interno a pianta ellittica è delimitato da cappelle ad arco contenenti altari ricchi di decori. Magnifico quello di San Matteo con al centro la statua lignea del santo (1691).
Magnifico esempio di architettura romanica salentina, l’abbazia di Cerrate è un piccolo gioiello situato sulla strada provinciale che collega Squinzano a Casalabate. Secondo la leggenda, l’abbazia fu costruita intorno al XII secolo per volere di Tancredi d’Altavilla nel luogo in cui ebbe una visione: la Madonna tra le corna di una cerva (da qui il nome Cervate poi Cerrate). Importante centro religioso fino al ‘500, il complesso fu successivamente saccheggiato (1711) e lasciato in uno stato di totale abbandono fino al restauro del 1965. Poco o nulla rimane del monastero ma per fortuna la chiesa conserva ancora, nonostante i segni del tempo, la sua antica bellezza.
33 (рекомендации местных жителей)
Аббатство Санта-Мария-ди-Черрате
33 (рекомендации местных жителей)
Magnifico esempio di architettura romanica salentina, l’abbazia di Cerrate è un piccolo gioiello situato sulla strada provinciale che collega Squinzano a Casalabate. Secondo la leggenda, l’abbazia fu costruita intorno al XII secolo per volere di Tancredi d’Altavilla nel luogo in cui ebbe una visione: la Madonna tra le corna di una cerva (da qui il nome Cervate poi Cerrate). Importante centro religioso fino al ‘500, il complesso fu successivamente saccheggiato (1711) e lasciato in uno stato di totale abbandono fino al restauro del 1965. Poco o nulla rimane del monastero ma per fortuna la chiesa conserva ancora, nonostante i segni del tempo, la sua antica bellezza.

Shopping

La zona dello shopping a Lecce è rappresentata dal centro stesso della città, in quanto è qui che si trova il maggior numero di negozi. L’offerta è adatta a tutti i gusti e a tutte le tasche, in quanto è possibile trovare sia le boutique più costose e delle grandi firme che le catene a buon mercato che si trovano in tutte le altre città. Per quanto riguarda Lecce in particolare, il consiglio è quello di rimanere nella zona che si spande tra Piazza Mazzini e Piazza Sant’Oronzo, facendo una passeggiata lungo Corso Vittorio Emanuele che si trova nelle immediate vicinanze.
6 (рекомендации местных жителей)
GM Galleria Mazzini Lecce
30/31 Galleria Piazza Giuseppe Mazzini
6 (рекомендации местных жителей)
La zona dello shopping a Lecce è rappresentata dal centro stesso della città, in quanto è qui che si trova il maggior numero di negozi. L’offerta è adatta a tutti i gusti e a tutte le tasche, in quanto è possibile trovare sia le boutique più costose e delle grandi firme che le catene a buon mercato che si trovano in tutte le altre città. Per quanto riguarda Lecce in particolare, il consiglio è quello di rimanere nella zona che si spande tra Piazza Mazzini e Piazza Sant’Oronzo, facendo una passeggiata lungo Corso Vittorio Emanuele che si trova nelle immediate vicinanze.

Essentials

Miglior Lavanderia a Lecce. Cordiale, efficiente, disponibile. Lascia il bucato o eseguire da soli.
10 (рекомендации местных жителей)
Jefferson Lavanderia ad acqua
6/8/10 Via Luigi Pappacoda
10 (рекомендации местных жителей)
Miglior Lavanderia a Lecce. Cordiale, efficiente, disponibile. Lascia il bucato o eseguire da soli.
Indirizzo: Via Colonnello Archimede Costadura, 34, 73100 Lecce LE Orari: Oggi aperto · 09–13, 16–20:30 Telefono: 0832 303725
Lavanderia Il Gettone
34 Via Colonnello Archimede Costadura
Indirizzo: Via Colonnello Archimede Costadura, 34, 73100 Lecce LE Orari: Oggi aperto · 09–13, 16–20:30 Telefono: 0832 303725
Indirizzo: Viale Francesco Lo Re, 42, 73100 Lecce LE
Supermercato
42 Viale Francesco Lo Re
Indirizzo: Viale Francesco Lo Re, 42, 73100 Lecce LE

Parks & Nature

Lo Splash è il parco di divertimenti “più antico”, essendo stato aperto già sul finire degli Anni Ottanta. Nel tempo, però, si è sempre tenuto “aggiornato” ed ancora oggi risulta accattivante e molto in voga sull’intera area pugliese. Il parco occupa poco meno di 80 mila metri quadrati e sorge in un angolo naturale ricoperto da boschi e vegetazione. Nel parco troverete molti divertimenti e più piscine suddivise per tipologia di attrazione e per fasce di età, così che anche i bambini piccoli possono trarre massimo divertimento dalla loro esperienza ed in particolare è molto indicato per accompagnarci i bambini fino ai 10-12 anni.
57 (рекомендации местных жителей)
- аквапарк Splash;
57 (рекомендации местных жителей)
Lo Splash è il parco di divertimenti “più antico”, essendo stato aperto già sul finire degli Anni Ottanta. Nel tempo, però, si è sempre tenuto “aggiornato” ed ancora oggi risulta accattivante e molto in voga sull’intera area pugliese. Il parco occupa poco meno di 80 mila metri quadrati e sorge in un angolo naturale ricoperto da boschi e vegetazione. Nel parco troverete molti divertimenti e più piscine suddivise per tipologia di attrazione e per fasce di età, così che anche i bambini piccoli possono trarre massimo divertimento dalla loro esperienza ed in particolare è molto indicato per accompagnarci i bambini fino ai 10-12 anni.
Il secondo parco di divertimenti come detto è Carrisiland (www.carrisiland.it) e lo potete trovare appena fuori da Cellino San Marco, percorrendo la Strada Provinciale 51 in direzione di Oria, dove troverete ben evidenti le frecce che vi condurranno al parco, attraversando anche la frazione di Curtipitrizzi. Questo parco è di costituzione più recente (2000) ed era noto fino a non molto tempo fa come Curtipetrizzilandia, in omaggio alla frazione più vicina, per poi essere cambiato con l’attuale Carrisiland, non in onore del famoso cantante cellinese AlBano, ma piuttosto a causa del cognome dell’ideatore del progetto del parco, Marco Carrisi, che attualmente ne è il direttore.
16 (рекомендации местных жителей)
Каррисиланд
16 (рекомендации местных жителей)
Il secondo parco di divertimenti come detto è Carrisiland (www.carrisiland.it) e lo potete trovare appena fuori da Cellino San Marco, percorrendo la Strada Provinciale 51 in direzione di Oria, dove troverete ben evidenti le frecce che vi condurranno al parco, attraversando anche la frazione di Curtipitrizzi. Questo parco è di costituzione più recente (2000) ed era noto fino a non molto tempo fa come Curtipetrizzilandia, in omaggio alla frazione più vicina, per poi essere cambiato con l’attuale Carrisiland, non in onore del famoso cantante cellinese AlBano, ma piuttosto a causa del cognome dell’ideatore del progetto del parco, Marco Carrisi, che attualmente ne è il direttore.
Il Parco naturale regionale Bosco e paludi di Rauccio (istituzione 2002) fa parte del territorio di Lecce (da cui dista solo 15 km) e si estende per 1596 ettari. Al suo interno si ritrovano molti habitat allo stato naturale come il bosco di lecci, il litorale sabbioso, alcune aree paludose, un bacino e canali di bonifica. La parte più conosciuta è proprio quella del bosco di lecci (“bosco di Rauccio”)ed è incredibilmente sopravvissuto ad un disboscamento totale avvenuto negli Anni Trenta per ricavarne legna. Il bosco è ricresciuto e nel sottobosco si distinguono piante di lino selvatico, orchidee, il cisto rosso. Tra gli animali che vi abitano, sono presenti volpi, ricci e tassi.
37 (рекомендации местных жителей)
Regional Natural Park "Woods and Marshes Rauccio"
Via Bacino Idume
37 (рекомендации местных жителей)
Il Parco naturale regionale Bosco e paludi di Rauccio (istituzione 2002) fa parte del territorio di Lecce (da cui dista solo 15 km) e si estende per 1596 ettari. Al suo interno si ritrovano molti habitat allo stato naturale come il bosco di lecci, il litorale sabbioso, alcune aree paludose, un bacino e canali di bonifica. La parte più conosciuta è proprio quella del bosco di lecci (“bosco di Rauccio”)ed è incredibilmente sopravvissuto ad un disboscamento totale avvenuto negli Anni Trenta per ricavarne legna. Il bosco è ricresciuto e nel sottobosco si distinguono piante di lino selvatico, orchidee, il cisto rosso. Tra gli animali che vi abitano, sono presenti volpi, ricci e tassi.
La Riserva Naturale “Le Cesine” è il parco di istituzione più antica (1980) e si estende per 620 ettari lungo la costa immediatamente a sud di San Cataldo, nell’area del comune di Vernole. Questo parco è rinomato soprattutto per l’osservazione degli uccelli, che in massa vengono qui a nidificare, in particolare gli uccelli acquatici, che vi sostano lungo le rotte migratorie. Al suo interno troviamo una vasta pineta, aree umide con grandi acquitrini, macchia mediterranea. Fondamentali per questo parco sono soprattutto due stagni separati dal mare da dune, Pantano Grande e Salapi, che sopravvivono grazie a falde sotterrane e all’acqua piovana.
119 (рекомендации местных жителей)
Природный заповедник Чезине
Masseria Cesine
119 (рекомендации местных жителей)
La Riserva Naturale “Le Cesine” è il parco di istituzione più antica (1980) e si estende per 620 ettari lungo la costa immediatamente a sud di San Cataldo, nell’area del comune di Vernole. Questo parco è rinomato soprattutto per l’osservazione degli uccelli, che in massa vengono qui a nidificare, in particolare gli uccelli acquatici, che vi sostano lungo le rotte migratorie. Al suo interno troviamo una vasta pineta, aree umide con grandi acquitrini, macchia mediterranea. Fondamentali per questo parco sono soprattutto due stagni separati dal mare da dune, Pantano Grande e Salapi, che sopravvivono grazie a falde sotterrane e all’acqua piovana.
Il Parco Costa Otranto – Santa Maria di Leuca e Bosco di Tricase (2006) è il più esteso di tutti, con oltre tremila ettari che ricadono nell’area di molti comuni tra Otranto e Santa Maria di Leuca lungo quasi sessanta chilometri di costa. A dominare il paesaggio visivo, qui, è senz’altro il mare nel suo intersecarsi con un’alta costa rocciosa che consente spettacoli naturali di rara bellezza. Domina anche il tempo passato: si possono vedere un po’ ovunque pajare, masserie, torri costiere del Cinquecento, muretti a secco, oltre a numerose grotte (Grotta Zinzulusa su tutte) ed insenature spettacolari come quella del Ciolo.
Bosco Alto Masseria
Via della Croce
Il Parco Costa Otranto – Santa Maria di Leuca e Bosco di Tricase (2006) è il più esteso di tutti, con oltre tremila ettari che ricadono nell’area di molti comuni tra Otranto e Santa Maria di Leuca lungo quasi sessanta chilometri di costa. A dominare il paesaggio visivo, qui, è senz’altro il mare nel suo intersecarsi con un’alta costa rocciosa che consente spettacoli naturali di rara bellezza. Domina anche il tempo passato: si possono vedere un po’ ovunque pajare, masserie, torri costiere del Cinquecento, muretti a secco, oltre a numerose grotte (Grotta Zinzulusa su tutte) ed insenature spettacolari come quella del Ciolo.
Il Parco del Litorale di Ugento (2007) è esteso per 808 ettari ed occupa una parte della riviera ugentina compresa tra le località balneari di Torre San Giovanni e di Lido Marini. Come per le Cesine, anche questo parco è ideale per fare birdwatching, dal momento che nelle zone umide si possono vedere passare altri uccelli migratori come aironi, garzette e tarabusi. Tra le aree umide una delle più conosciute è quella del Bacino di Rottacacapozza, ma anche altri, che mostrano come doveva essere l’aspetto della costa ugentina prima dell’intervento e delle bonifiche dell’uomo. Molti altri animali popolano i boschi come la volpe, il riccio, la faina e il tasso.
57 (рекомендации местных жителей)
Parco Naturale Regionale Litorale di Ugento
SP88
57 (рекомендации местных жителей)
Il Parco del Litorale di Ugento (2007) è esteso per 808 ettari ed occupa una parte della riviera ugentina compresa tra le località balneari di Torre San Giovanni e di Lido Marini. Come per le Cesine, anche questo parco è ideale per fare birdwatching, dal momento che nelle zone umide si possono vedere passare altri uccelli migratori come aironi, garzette e tarabusi. Tra le aree umide una delle più conosciute è quella del Bacino di Rottacacapozza, ma anche altri, che mostrano come doveva essere l’aspetto della costa ugentina prima dell’intervento e delle bonifiche dell’uomo. Molti altri animali popolano i boschi come la volpe, il riccio, la faina e il tasso.
Risalendo lo Ionio, si raggiunge il Parco Isola di Sant’Andrea – Litorale di Punta Pizzo (2006) e comprende l’area boschiva immediatamente a sud di Gallipoli (Punta Pizzo) e la vicina Isola di Sant’Andrea. L’isola è molto piccola con un diametro di soli 4,5 km, priva di promontori e facilmente esposta alle intemperie del mare durante la stagione invernale e la parte centrale, essendo sotto il livello del mare, resta coperta d’acqua. Presenta un faro a sud ovest che oggi è gestito direttamente dalla terraferma e che è in ottime condizioni grazie a restauri. Vi è anche un casolare oggi abbandonato che un tempo era caserma della Guardia di Finanza gallipolina.
10 (рекомендации местных жителей)
Sant'Andrea Island
10 (рекомендации местных жителей)
Risalendo lo Ionio, si raggiunge il Parco Isola di Sant’Andrea – Litorale di Punta Pizzo (2006) e comprende l’area boschiva immediatamente a sud di Gallipoli (Punta Pizzo) e la vicina Isola di Sant’Andrea. L’isola è molto piccola con un diametro di soli 4,5 km, priva di promontori e facilmente esposta alle intemperie del mare durante la stagione invernale e la parte centrale, essendo sotto il livello del mare, resta coperta d’acqua. Presenta un faro a sud ovest che oggi è gestito direttamente dalla terraferma e che è in ottime condizioni grazie a restauri. Vi è anche un casolare oggi abbandonato che un tempo era caserma della Guardia di Finanza gallipolina.
Infine, sulla costa settentrionale del Salento ionico, si trova il Parco di Porstoselvaggio, istituito nel 2006. Si estende attorno all’area dell’omonima baia di Portoselvaggio lungo 7 km di costa e 1500 ettari complessivi nell’area del comune di Nardò. Raggiungendola da nord da Santa Caterina, incontreremo nell’ordine le tre aree in cui si suddivide: la Palude del Capitano, la baia di Uluzzo e la Pineta di Portoselvaggio. La parte più ampia è costituita proprio dalla vasta pineta che si attraversa per raggiungere la baia di Portoselvaggio e che è formata da pini di Aleppo qui impiantati negli Anni Cinquanta, in una zona in precedenza priva di ogni vegetazione.
456 (рекомендации местных жителей)
Региональный природный парк Порто-Сельваджо
Via Litoranea Sant'Isidoro - Santa Caterina
456 (рекомендации местных жителей)
Infine, sulla costa settentrionale del Salento ionico, si trova il Parco di Porstoselvaggio, istituito nel 2006. Si estende attorno all’area dell’omonima baia di Portoselvaggio lungo 7 km di costa e 1500 ettari complessivi nell’area del comune di Nardò. Raggiungendola da nord da Santa Caterina, incontreremo nell’ordine le tre aree in cui si suddivide: la Palude del Capitano, la baia di Uluzzo e la Pineta di Portoselvaggio. La parte più ampia è costituita proprio dalla vasta pineta che si attraversa per raggiungere la baia di Portoselvaggio e che è formata da pini di Aleppo qui impiantati negli Anni Cinquanta, in una zona in precedenza priva di ogni vegetazione.
L’Oasi protetta degli Alimini comprende i due omonimi laghetti (Alimini Grande e Alimini Piccolo) nei pressi della costa subito a nord di Otranto. Mentre Alimini Grande è alimentato dal mare, Alimini piccolo è un lago d’acqua dolce perchè alimentato da sorgenti. Attorno ai laghi si è voluta preservare la vegetazione spontanea, oggi molto ricca di piante mediterranee anche rare come l’orchidea di palude, contribuendo ad essere ancora oggi un luogo perfetto per alcuni uccelli migratori come il fenicottero, le oche selvatiche, il germano reale, le gru e diverse specie di rapaci diurni e notturni.
57 (рекомендации местных жителей)
Laghi Alimini
57 (рекомендации местных жителей)
L’Oasi protetta degli Alimini comprende i due omonimi laghetti (Alimini Grande e Alimini Piccolo) nei pressi della costa subito a nord di Otranto. Mentre Alimini Grande è alimentato dal mare, Alimini piccolo è un lago d’acqua dolce perchè alimentato da sorgenti. Attorno ai laghi si è voluta preservare la vegetazione spontanea, oggi molto ricca di piante mediterranee anche rare come l’orchidea di palude, contribuendo ad essere ancora oggi un luogo perfetto per alcuni uccelli migratori come il fenicottero, le oche selvatiche, il germano reale, le gru e diverse specie di rapaci diurni e notturni.
La Riserva naturale di San Cataldo è invece un piccolo parco di soli 28 ettari, attiguo alle più grandi Cesine di cui abbiamo parlato poc’anzi. Infine, vogliamo ricordare anche l’Area Marina Protetta di Porto Cesareo, che riguarda esclusivamente il mare, lungo un territorio che si addentra per sette chilometri dalla costa racchiusa tra Punta Prosciutto e Torre Inserraglio, nei pressi di Porto Cesareo. Nell’Area Marina rientrano anche le coste comprese di dune, bacini retrodunali e acque freatiche.
14 (рекомендации местных жителей)
San Cataldo
14 (рекомендации местных жителей)
La Riserva naturale di San Cataldo è invece un piccolo parco di soli 28 ettari, attiguo alle più grandi Cesine di cui abbiamo parlato poc’anzi. Infine, vogliamo ricordare anche l’Area Marina Protetta di Porto Cesareo, che riguarda esclusivamente il mare, lungo un territorio che si addentra per sette chilometri dalla costa racchiusa tra Punta Prosciutto e Torre Inserraglio, nei pressi di Porto Cesareo. Nell’Area Marina rientrano anche le coste comprese di dune, bacini retrodunali e acque freatiche.